Anche io ho ho qualcosa da dire: Grazie Catanzaro!
Dopo Genova, si è svolta a Catanzaro la seconda tappa del l’evento “ANCHE IO HO QUALCOSA DA DIRE” organizzato da TELECOM (iniziative e progetti speciali) per la tutela dei minori dai pericoli connessi alla navigazione in rete.
L’accoglienza è stata magnifica, anche come calore da parte della cittadinanza, e l’interesse molto elevato.
IAD Bambini Ancora ONLUS (unica associazione finora presente sia a Genova che a Catanzaro) ha sostenuto diversi incontri con classi di scuole medie, di prima e seconda superiore, e con adulti di una scuola serale per geometri.
Sono stati incontri tra loro molto diversi: i “piccoli” delle medie (pressoché tutti sono connessi con Facebook!) hanno mostrato un interesse grandissimo unito a (ovvia) scarsa coscienza dei rischi connessi. Al termine dell’incontro è stato difficile chiudere la mattinata per la continua serie di domande (molti intelligenti) che continuavano a proporre. Sono praticamente dei “nativi digitali” o quasi!
Le prime classi delle superiori hanno collaborato abbastanza dimostrando interesse sia sugli aspetti tecnici, che sulla storia della rivoluzione digitale.
Gli allievi delle seconde e terza superiore hanno mostrato, talora, un atteggiamento di “superiorità”, quasi fossero tutti a conoscenza dei rischi, e credessero di avere capacità critiche alte. Invece hanno poi ammesso, di non conoscere nulla sui rischi legali, legati a un uso improprio della rete, e molti hanno finito con l’ammettere di aver scambiato fotografie (quali?), talora anche con estranei.
Gli adulti invece hanno discusso lungamente (anche con loro è stato difficile concludere, visto l’entusiasmo dimostrato) sul tema della pedofilia, su come contrastarla e sui rischi di un utilizzo improprio di internet. Al termine una signora ci si è avvicinata dicendoci: io sono una mamma, grazie per quello che fate. Queste sono le cose che ti ripagano dei giorni di grande fatica ma, insieme ai fatti recenti di cronaca, ci fanno comprendere come la prevenzione è sempre più importante e urgente e non va sottovalutata: questo il Generale Umberto Rametto lo ha capito molti altri purtroppo no!!!
Anche la convivenza con TELECOM e i suoi rappresentanti è stata molto bella (quanta fatica fanno anche loro per organizzare quotidianamente decine di incontri con una città che ha risposto realmente con entusiasmo!): speriamo di poter ottenere risultati così lusinghieri anche nei prossimi incontri: arrivederci tra pochi giorni a Bari!
Maria Benigno presidente Bambini Ancora ONLUS
Maurizio Bruni medico legale e tecnico di Bambini Ancora