UNA PASQUA SOLIDALE per L'AMAZZONIA

<<È un po' che non ci sentiamo ma in questo periodo ci siamo dovuti fermare a causa del Covid che alcuni di noi hanno purtroppo contratto. Ed è proprio in questo momento di grande sofferenza che abbiamo pensato ancora una volta di "Fare la nostra parte" con chi è meno fortunato di noi. Abbiamo pensato di aiutare, nella tragedia di questa pandemia, anche quelli lontani e non solo quelli vicini.
Il mio pensiero è tornato alle nostre permanenze in Amazzonia a Parintins dove la povertà era già pesante allora e dove ora mi è difficile immaginare cosa sta accadendo. In questi giorni siamo riusciti a fare una videochiamata con Dom Giuliano, vescovo di Parintins, e qualche educatore che purtroppo ci hanno confermato l'aumento della miseria perché purtroppo non c'è più lavoro, il centro d'accoglienza che seguiamo dal 2004 è chiuso e i nostri Bambini non possono fare ne anche il pasto che facevano prima e portarsi a casa una bottiglia d'acqua del pozzo che facemmo costruire un po' di anni fa. Abbiamo chiesto a Giuliano come aiutarlo e lui ha espresso il desiderio per Pasqua di poter portare alle famiglie non un uovo di cioccolato o una colomba ma un sacco alimentare per la "sopravvivenza" di almeno 15 giorni....
IL NOSTRO GESTO NEL GESTO. E sappiamo che sarete con noi anche questa volta, il vostro contributo è prezioso. Un caro saluto.>>

Presidente Maria Benigno Bruni