RICHIESTE DI AIUTO DALL'UCRAINA

Sabato, 5 marzo 2022

"Vi aggiorno sul nostro piccolo Vladyslav.
Purtroppo i medici di Niguarda hanno sconsigliato, almeno x ora, alla famiglia di affrontare il viaggio, però Edoardo ha trovato il modo di fargli avere in Polonia il Risdiplam della Roche il medicinale super caro che però lo fa star meglio. Continueremo comunque dove è possibile ad aiutarli augurandoci che questo viaggio della speranza sia solo rimandato. Con Marta nel frattempo stiamo aiutando Iulia mamma di due gemellini che per il momento è ospite da amici ucraini ma dopo aver completato l'iter burocratico passerà in un un appartamento messo a disposizione da conoscenti di Marta. Lunedì andiamo a conoscere altre famiglie e poi si vedrà.... I bimbi sono silenziosi, le mamme spaventate e distrutte dalla stanchezza e dai chilometri fatti a piedi x arrivare ai diversi confini. Sono diffidenti e non è semplice far capire loro che il nostro interesse e solo quello di aiutarli e di far stare meglio soprattutto i loro bambini.
Come sempre grazie a chi fin'ora ha donato denaro, spesa, biancheria x la casa e x la cucina e tanto altro .
Un abbraccio grande e buon fine settimana a tutti."
Maria Bruni Benigno
Presidente IAD Bambini Ancora ODV


 

Mercoledì, 2 Marzo 2022

Nel pomeriggio in Associazione si è presentata una famiglia ucraina che siamo riusciti a sistemare in un appartamento libero. Sarebbe troppo lungo raccontare come siano arrivati a noi, vi basti sapere che ora sono al sicuro. Sono una mamma con i suoi 2 gemelli di 4 anni e la nonna. In questo momento hanno bisogno di vestiti per i bambini (maschio e femmina) e della spesa quotidiana.

Il sostegno da parte vostra è ammirevole, grazie. Serve ancora molto.


 Martedì, 1° Marzo 2022

Carissimi. Questo simpatico bimbo si chiama Vladyslav, il 25 febbraio ha compiuto 1 anno e purtroppo è affetto da SMA. Nei prossimi giorni arriverà a Milano dalla Polonia, dove fortunatamente si trovava già con i suoi genitori per della riabilitazione quando è scoppiata la guerra, affinché i nostri medici di Niguarda si possano prendere cura di lui. Edoardo Scaramelli, figlio di nostri carissimi amici storici, insieme alla sua compagna ucraina sta organizzando il loro soggiorno sotto tutti i punti di vista (permessi, casa, abbigliamento ecc). Edoardo è giovane pieno di energie e di un gran cuore ma chiaramente da solo non può farcela per cui ha bisogno dell'aiuto di noi tutti affinché questa famiglia possa vivere degnamente questo periodo non facile e sentirsi ACCOLTA come sappiamo fare noi.
                              Cosa serve?
Donazioni per sostenere le spese dell'avvocato, del quotidiano, del viaggio e di tanto altro.

IBAN:  IT80G0503401638 00000000 6169 IAD BAMBINI ANCORA ODV 

CAUSALE donazione solidale 2022 per Vladyslav 

Un lettino x il piccolo
Abbiamo fortunatamente trovato una casa ma manca la lavatrice, la cucina a gas qualche mobiletto, biancheria per la casa e tutto ciò che può servire in una cucina (piatti, bicchieri, pentole ecc.)
Invece x i nostri Bambini della casa famiglia di Leopoli stiamo raccogliendo medicinali prodotti per l'igiene personale e della casa coperte e asciugamani.
Per tutto questo conto come sempre su di voi e sul vostro gran cuore di sempre. Venerdì il nostro amico Sacha ripartirà per il confine polacco per cui cercate di farci avere i vostri doni entro giovedi mattina in maniera tale da poter chiudere gli scatoloni il giovedì pomeriggio. Telefonatemi per qualsiasi dubbio.
Un grande abbraccio a tutti e come sempre conto su tutti voi.
Maria Benigno Bruni


 Oggi, 28 febbraio 2022

Abbiamo ricevuto una lettera che merita la nostra attenzione e il nostro aiuto.

"Ciao Maria,
Ti scrivo in merito al bambino che dobbiamo far entrare in Italia per poterlo far curare dal nostro servizio sanitario.
Il bambino si chiama Vladyslav Kaminnyi è nato il 25/02/2021 ed è affetto dalla malattia SMA 2 (forse visti i sintomi e il decorso possibile SMA 1, da verificare all'arrivo in ospedale).
E' accompagnato dai 2 genitori ed ora sono in Polonia a Varsavia, si erano recati per la riabilitazione, ma ora sono li in attesa poichè è scoppiata la guerra.
.... Sentendoli al telefono sarebbero del parere, nel caso, di venire qui con la loro auto (così da averla per gli spostamenti casa-ospedale).
Non possono chiaramente tornare in Ucraina per recuperare qualsiasi loro avere, in quanto il padre sarebbe trattenuto ed è comunque sconsigliabile, anche la loro zona ha già il coprifuoco...
Domani mi recherò presso lo studio dell' Avv. per capire i costi e i tempi per la procedura di ingresso in Italia come protezione internazionale...
Arrivati in Italia dovranno andare a Muggiò; abbiamo trovato una disponibilità, ... poi si recheranno in questura accompagnati dall' avvocato  Barbara Spinelli di Bologna per la procedura del permesso di soggiorno (5 anni - protezione internazionale) e poi avendo lo stesso approvato (circa 1 mese) potremo richiedere il medico di base e relativa iscrizione al S. Sanitario.

La casa in cui dovremmo poterli alloggiare ha i suoi anni ma è in regola, andrebbe però arredata:
- in cucina manca la cucina con fornelli sopra e forno sotto
la camera necessita di un letto matrimoniale
- servirà lettino per bambino
mancano tutte le suppellettili per la cucina / pentole / etc...
Per il resto tipo tinteggiare e sistemare bagno etc ci posso pensare io, per l'affitto sarebbe gradito un piccolo aiuto.
E' pur vero che hanno qualche soldino ma a breve termine li potrebbero finire e chiaramente non sarà così facile trovare lavoro al papà che parla solo Ucraino.
Necessiteranno anche dei vestiti , scarpe , etc...

Come ti anticipavo il tempo è tiranno e dobbiamo sicuramente farli entrare velocemente, finchè ci sarà lo stato di guerra la famiglia può entrare in Italia con una burocrazia facilitata, e poi il bambino per rimanere stabile ed in forze prende un farmaco chiamato Risdiplam e ne hanno ancora per circa 2 settimane. ( anche per questo in Italia senza tesserino sanitario non lo danno).

Spero di averTi chiarito un minimo la situazione, scusa se Vi ho disturbato e continuerò a farlo ma Davvero questa situazione mi stà a cuore e non posso non fare il possibile e oltre per risolverla !
un abbraccio a presto! Edoardo Scaramelli"